Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ricorda alla premier Meloni che la campagna elettorale è finita da un mese.
Nella sua ultima enews Matteo Renzi attacca le scelte del governo Meloni relative all’immigrazione. Le ultime decisioni in materia prese dall’esecutivo hanno suscitato le critiche di Ue e Francia e il successivo scontro con l’Eliseo. L’ex premier ha commentato la gestione dei migranti da parte del governo descrivendola come uno “show inutile e crudele”.
“Il governo Meloni deve capire che la campagna elettorale è finita da un mese” ha ricordato Renzi. “Stare per una settimana sui media a dire ‘La pacchia è finita, non possono scendere tutti’, lasciando a bordo delle navi alcune decine di migranti con i fari delle TV puntati addosso mentre tutti i giorni migliaia di migranti entrano in Italia da altre parti era una pura speculazione mediatica” ha sottolineato il leader di Iv.
“Sono per la sicurezza e la legalità, non per la demagogia e la crudeltà”
“Alla fine, ovviamente, sono scesi tutti e lo show inutile e crudele è finito, le trasmissioni possono occuparsi di altro, i migranti vengono fatti scendere. A mio giudizio questo è populismo, non politica” accusa Renzi. Il leader di Iv aggiunge che vorrebbe discutere sull’immigrazione. “Mi piacerebbe una discussione su come la cultura salvi l’identità di un popolo dall’anonimato” scrive “e di come ci sia bisogno di una riflessione sulla crisi demografica e sugli effetti del climate change (Sharm el-Sheikh segnerà una svolta reale?) sui flussi migratori. Su questi temi io sono pronto a discutere con chiunque”, ha aggiunto l’ex premier.
Ma se invece è lasciare in mare su una nave “qualche decina di disperati” utilizzati dal governo per fare “spot elettorali” è “profondamente ingiusto” ha detto Renzi ricordando di essere “per la sicurezza e per la legalità, non per la demagogia e la crudeltà”.
Nella sua newsletter Renzi si scaglia anche contro la dichiarazione dei Verdi e M5S che hanno associato il terremoto nelle Marche alle trivellazioni. “Dico semplicemente: vergognatevi. C’è un limite alla decenza, voi lo avete superato”, ha scritto ancora il leader di Iv.